Premialità ci ricasca

196 PREMIALITà CI RICASCA di Umberto Tenuta

CANTO 196 <<idee maturate… anzitutto, il ruolo degli insegnanti, la premialità e le altre>>(Ministro Giannini).

 

La Ministra dell’Istruzione ha precisato  che l’approvazione della PREMIALITà sarà rinviata all’autunno.

A quale autunno?

Aspettiamo quello che deciderà Renzi.

Intanto ricordiamo ancora una volta che il Ministro Berlinguer aveva previsto la PREMIALITà, e se ne è andato.

Experientia docet!

A chi?

Ma non è questo che importa.

E lo abbiamo già detto, noi che degli Esperti ministeriali non facciamo parte.

Non si premiano, ma si pagano coloro che fanno il proprio dovere.

E li si paga in ragione del ruolo che svolgono.

Ruolo che nel caso specifico consiste nell’umanizzazione dei figli di donna, onde evitare che essi si comportino in modo non umano e a riempire le patrie galere vengano destinati da parte di professionisti ben retribuiti in ragione dell’alta funzione da loro svolta.

Ma qui c’è qualcosa che non funziona.

Non funziona, secondo la Logica.

Se chi giudica i comportamenti disumani viene adeguatamente retribuito, dovrebbero ancor meglio essere retribuiti coloro che debbono umanizzare i figli di donna, i maestri, i docenti, i professori.

Non è forse l’umanizzazione dei figli di donna il grandioso compito dei docenti?

Nei lunghi anni trascorsi a lavorare nella scuola mi è stato sempre detto che questo era il mio compito.

E che per questo compito io venivo pagato.

E che perciò non mi dovevo aspettare di essere premiato.

E difatti non ho mai chiesto la medaglia d’oro.

Né mi è stata conferita!

Anche se per lasciarmi lavorare nella scuola per quarantotto anni, evidentemente non avevo demeritato.

Certamente, mi avrebbero mandato via anzitempo, se avessi demeritato.

Non voglio fare del mio caso una regola!

Ma mi sembra cosa buona e giusta che sia così.

Chi fa il proprio dovere viene pagato, ma non necessariamente premiato.

Chi non lo fa, venendo meno ai doveri assunti al momento della sua nomina, viene necessariamente avvertito.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum!

Avvertimenti, Ministra Giannini, avvertimenti a chi non fa il proprio dovere!

Vedrà che nessuno li vorrà e tutti preferiranno essere retribuiti come educatori, come maestri di umanizzazione, come magistrati della scuola.

 

NB

Maestri (magis-ter): magistrati, tre volte maestri!

Vedi: MAGISTRATI, ETIMOLOGIA, in WIKIPEDIA